Fornitura di elementi autobloccanti modello "V8", in calcestruzzo vibrocompresso a doppio strato di tipo “permeabile all’acqua”. La pavimentazione sarà composta da 4 elementi modulari tra loro con dimensioni planimetriche pari a 13x19.5cm, 19.5x19.5cm, 26x19.5cm e 32.5x19.5cm. Lo spessore dovrà essere pari a 8 cm e si terrà conto delle tolleranze dimensionali della normativa UNI EN 1338. La resistenza al gelo/disgelo degli elementi dovrà essere garantita L’elemento dovrà risultare certificato La resistenza a compressione residua, dopo 56 cicli di gelo/disgelo, dovrà essere non inferiore a 32 MPa (valore medio) e 26.5 MPa (valore caratteristico). La resistenza a trazione indiretta, secondo i metodi della UNI EN 1338, dovrà essere non inferiore a 2.8 MPa. Gli elementi dovranno avere la superficie calpestabile leggermente convessa, gli spigoli saranno ondulati ed i giunti allargati. L’impasto, di tipo “poroso”, dovrà avere una massa volumica non inferiore a 2000kg/m3 ed una percentuale di vuoti, ad essicazione avvenuta, non inferiore al 10,5%. Lo strato di usura superficiale sarà composto al 100% da inerti naturali riciclati, selezionati all’origine, privi di impurità e derivanti dagli sfridi di lavorazione di pietre, graniti, marmi e porfidi. Per ottenere la colorazione definitiva e le sfumature tipiche del prodotto, verranno utilizzati solamente pigmenti di tipo inorganico (ossidi di ferro). In questo modo si otterrà una colorazione naturale e duratura nel tempo. La permeabilità della superficie dovrà essere almeno pari a 78 lt/min x m2, mentre i coefficienti di permeabilità verticale (Kv) ed orizzontale (Ko) non dovranno essere inferiori rispettivamente a 5.19x10-3 m/s e 1,90x10-4 m/s. La capacità drenante (Cdre) della pavimentazione, dovrà essere pari al 100%, considerando eventi meteorici di durata (h) compresa tra 5 e 360 minuti, range di portata (Q) pari a 48÷615 l/h e pendenze 1.5%÷4%. Il coefficiente di deflusso (Cd) dovrà essere pari a 0% nel caso di eventi di forte intensità (200mm/h e durata >24h). Su richiesta del Direttore dei Lavori, il produttore dovrà consegnare una dichiarazione, riferita al cantiere di destinazione, attestante i valori di permeabilità della superficie, della permeabilità verticale (Kv), della permeabilità orizzontale (Ko) e della percentuale dei vuoti. Il produttore inoltre dovrà dichiarare la conformità del prodotto consegnato rispetto a quello testato. Gli elementi forniti dovranno essere approvati dalla direzione lavori, che dovrà verificare la rispondenza del prodotto alle prestazioni idrauliche previste in capitolato. Il DL dovrà inoltre verificare che il valore di permeabilità verticale (Kv) degli strati di fondazione, e degli eventuali geotessili filtro-separatori previsti, non sia inferiore a quello degli elementi autobloccanti forniti.