Impermeabilizzazione di terrazzi e balconi con osmotico bicomponente deformabile.

Sistema completo per l’impermeabilizzazione sotto piastrella di terrazzi/balconi, eseguita mediante ricopertura delle superfici con bicomponente elastoplastico cementizio e protezione dei giunti con sigillante poliuretanico in sinergia con bandelle visco-elastiche.

• PROTECH FLEX
• PROBAND
• OSMOCEM FLEX
• ARMAGLASS 160
• UNIKOLL

Preparazione del supporto per ottenere superfici perfettamente pulite, esente da tracce di vecchie pitture e qualsiasi sostanza potenzialmente distaccante tipo olii, grassi, polvere.

Colmatura sigillante impermeabile dei giunti di contrazione, da effettuarsi mediante l’estrusione con pistola dosatrice di sigillante poliuretanico, igroindurente, a medio/alto modulo elastico, permanentemente elastico, resistente ai raggi UV e all’invecchiamento, a rapido indurimento, PROTECH FLEX (vedi foto b).

A cavallo dei giunti di contrazione del massetto e negli spigoli fra massetto e pareti verticali, posizionamento di bandella elastica autoadesiva PROBAND, composta da uno strato visco-elastico in gomma butilica rivestito da uno strato di tessuto non-tessuto composto da fibre in puro polipropilene dal peso di 30 g/m² (vedi foto c).

Primerizzazione turapori delle superfici con una soluzione composta da una parte di COMPONENTE B di OSMOCEM FLEX e due parti di acqua. Questa operazione non comporta attese per gli interventi successivi (vedi foto d).

Applicazione a spatola, pennello o rullo di formulato cementizio bicomponente a comportamento plasto-elastico, OSMOCEM FLEX, dotato di allungamento a rottura > 17% e legame di aderenza al supporto >1,2 N/mm² (vedi foto e).  I due componenti devono essere mescolati a fondo, con mescolatori a basso numero di giri, sino ad ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi. In caso di clima caldo e secco è possibile operare moderate correzioni della consistenza, ove necessario, addizionando acqua sino ad un massimo dell’8% (calcolato sul peso del Componente B). L’addizione dell’acqua deve avvenire ad impasto bagnato, protraendo la miscelazione sino alla migliore omogeneità. OSMOCEM FLEX dovrà essere applicato in due mani successive, di spessore pari a circa 1 mm cadauna (1,75 kg/m² circa per mano, consumo complessivo circa 3,5 kg/m²), ciascuna delle quali dovrà essere posta in opera quando la precedente apparirà stabile (non prima di 4 ore a 20 °C). Interporre nello spessore di OSMOCEM FLEX, tra la prima e la seconda mano, la rete in fibra di vetro alcalino-resistente ARMAGLASS 160. OSMOCEM FLEX dovrà essere steso anche al di sopra delle bandelle elastiche PROBAND, dotate di uno strato superiore di tessuto non tessuto che ne garantisce un perfetto contatto in aderenza.